ECAD trae la sua origine dalla parola ebraica che significa UNO.
ECAD è l'incontro fra persone che nel passato hanno lavorato, e
allo stato attuale lavorano, nell’ambito delle culture
creando mostre, spettacoli, concerti e soprattutto dialogo.
Il dialogo però non ha sempre una dimensione dialettica e la
sintesi che dovrebbe conciliare gli opposti spesso non c'è e così
le culture rimangono nelle loro strutture di separatezza
o al massimo, possono addivenire a scambi reciproci per una migliore
conoscenza.
ECAD intende modificare queste modalità dialettiche e cambiare i
saperi delle persone.
La dimensione dell’Uno è il luogo dove le diversità si
incontrano.
E così l’Uno è il luogo e il tempo dove le pluralità
culturali, sia all’interno dell’ebraismo che nel dialogo con altre
culture, si incontrano e producono arte.
L’Uno è il contenitore dove la creazione si
confronta e si offre allo sguardo, alla visione, al movimento,
all’ascolto dei vari pubblici che vi assisteranno divenendo quindi
un luogo
privilegiato dove tutto è possibile nell’ambito delle
leggi del rispetto umano.
E' una creazione a parte, nuova, diversa e feconda di due tre
quattro cinque... e, si sa, i numeri sono infiniti come
vorremmo che infiniti fossero gli esseri umani e le loro vite.